Attività sportiva di base: il nuovo protocollo

Sono state emanate le nuove misure anti Covid volute dal Dipartimento per lo Sport con le “Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere”. Queste, aggiornano le precedenti dello scorso 19 maggio. Venti pagine che, oltre alle norme di comportamento, dedicano particolare attenzione all’implementazione della raccolta dati.

LA CORRETTA APPLICAZIONE DEI PROTOCOLLI AD OGGI CONDIVISI ...
Il testo include, inoltre, gli elementi più rilevanti tratti dai protocolli attuativi adottati dalle diverse federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate e enti di promozione sportiva, e introduce, ove necessario, ulteriori misure per rendere ancor più efficaci le regole già in vigore.

Pur se all’esito dei monitoraggi ad oggi effettuati dal Dipartimento per lo Sport - si legge nelle stesse pagine della Presidenza del Consiglio dei Ministri -  emerge la sostanziale corretta applicazione delle misure di prevenzione previste nei protocolli ad oggi condivisi. "Si ritiene tuttavia utile - si legge - fornire indicazioni più dettagliate e prescrittive, in considerazione del più recente andamento della curva epidemiologica. Il presente Protocollo fornisce pertanto indicazioni specifiche volte ad assicurare la prosecuzione delle attività sportive e dell’esercizio fisico alle quali devono attenersi tutti i soggetti che gestiscono, a qualsiasi titolo, siti sportivi, centri di attività motoria, palestre, piscine, o i soggetti che comunque ne abbiano la responsabilità.
Il presente documento fornisce un indirizzo generale e unitario e ha carattere temporaneo e strettamente legato all’emergenza epidemiologica. Esso, qualora necessario, potrà essere ulteriormente declinato, per le singole discipline sportive, dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, dalle Discipline sportive associate e dagli Enti di promozione sportiva, riconosciuti dal CONI e dal CIP, tramite nuovi protocolli o addendum o integrazioni agli esistenti protocolli applicativi
".

Nell’attuale quadro normativo, il presente Protocollo è stato elaborato dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla luce delle precedenti Linee-Guida del 19 maggio 2020, sentiti il CONI, il CIP e la Federazione Medico Sportiva Italiana “FMSI”, e d’intesa con le Federazioni Sportive Nazionali interessate alle specifiche discipline e le principali Associazioni Categoria di settore.